sPECtator è un innovativo progetto che mira a rivoluzionare la gestione dei data breach, introducendo un sistema di comunicazione trasparente e responsabile. Utilizzando la Posta Elettronica Certificata (PEC), sPECtator garantisce la legalità e la certezza temporale delle comunicazioni in caso di violazioni dei dati.
Il progetto si concentra su tre aspetti fondamentali: responsabilizzare le organizzazioni nell'ammettere e comunicare i data breach, proteggere gli utenti mediante notifiche tempestive e affidabili, e assicurare una piena conformità alle normative vigenti in materia di protezione dei dati. sPECtator crea un sistema di notifica certificata che obbliga le organizzazioni a riconoscere pubblicamente i data breach, eliminando la possibilità di negare la conoscenza di tali eventi. In questo modo, si stabilisce un nuovo standard di trasparenza e responsabilità nel trattamento delle violazioni dei dati, a vantaggio di tutti gli stakeholder coinvolti.
Attraverso sPECtator, si intende ricostruire la fiducia nel digitale, rendendo le violazioni dei dati un processo trasparente e gestibile, per una maggiore sicurezza e tutela dei diritti digitali.
Mi chiamo Matteo Flora, sono Professore a contratto in Corporate Reputation, Cybersecurity e Data Driven Strategies, oltre che un imprenditore seriale con una passione per l'innovazione e la tecnologia. Ho fondato The Fool, la società italiana leader di Customer Insight, co-fondato The Magician, un Atelier di Advocacy e Gestione della Crisi, e sono partner e co-fondatore dello Studio Legale 42 Law Firm.
Come Presidente di PermessoNegato APS, un'associazione no-profit dedicata al supporto delle vittime di pornografia non-consensuale (Revenge Porn), e co-fondatore del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Digitali, mi impegno costantemente nella difesa dei diritti digitali e nella promozione della trasparenza.
La mia carriera include un'esperienza come Future Leader IVLP del Dipartimento di Stato USA sotto l'Amministrazione Obama, nel programma “Combating Cybercrime”. Sono un conferenziere e keynote panelist, con tre partecipazioni come TEDx Speaker. Collaboro come editorialista per Il Riformista e podcaster per Forbes, e da anni conduco “Ciao Internet!”, una popolare video-rubrica in cui esploro gli algoritmi che governano la rete, le macchine e gli esseri umani.
Nel mio percorso, ho sempre creduto nel potere delle idee e nella loro condivisione. Questo mi ha portato a ideare il progetto "Rubami questa idea", attraverso il quale condivido liberamente idee e strategie di progetti che vorrei vedere realizzati, ma per i quali non ho il tempo di dedicarmi personalmente. Il mio obiettivo è ispirare altri a prendere queste idee e trasformarle in realtà, contribuendo così al progresso collettivo e alla soluzione di problemi complessi nel mondo digitale e oltre.
Attraverso questi sforzi, spero di vedere nascere progetti innovativi che possono fare la differenza, utilizzando la mia esperienza e le mie conoscenze per ispirare e guidare le future generazioni di leader e innovatori.
In un'epoca caratterizzata da un'intensa digitalizzazione, la sicurezza dei dati è diventata una priorità imprescindibile per aziende, istituzioni e individui. Ogni giorno, quantità enormi di dati sensibili vengono scambiati, archiviati e processati attraverso sistemi digitali. In questo contesto, i data breach - ovvero incidenti di sicurezza in cui informazioni riservate sono esposte, sottratte o compromesse - rappresentano una minaccia costante, con implicazioni significative sia per la privacy degli individui sia per l'integrità e la reputazione delle organizzazioni.